L'adeguamento dei locali alle nuove finalità e lo studio di spazi espositivi, raffinati ed innovativi, consentono di ammirare opere esclusive di collezioni private donate alla Città da nobili famiglie reggine e da personaggi illustri, custodite per lunghi anni presso il Museo Nazionale.
Oltre ad esse, dipinti e sculture, fino ad ora esposte nei saloni di rappresentanza e nei palazzi comunali, completano la collezione formatasi attraverso lasciti e acquisti. Sarà così possibile un viaggio immaginario nell'arte pittorica meridionale: dalle celebri opere di Antonello da Messina a quelle di Luca Giordano, Lavagna Fieschi, Salfi, Jerace, Rodriguez, Covelli, dei grandi artisti reggini Cannizzaro e Benassai.
Nella sezione dedicata al '900 è custodito un pregevole quadro di Renato Guttuso dedicato al pescatori del pescespada. Collocata nel Palazzo che è sede del Teatro "Francesco Cilea", la Pinacoteca arricchisce quell'itinerario turistico-culturale immaginato all'interno del Centro Storico. Le splendide collezioni esposte vivono nel loro fulgiso splendore, in una rassegna antologica della storia dell'arte italiana e si propongono quale prezioso strumento didattico per le giovani generazioni.
Inizialmente calendarizzata per il mese di maggio 2020 - e sospesa per l’emergenza sanitaria – è organizzata dall’Ente Mostra di Pittura Contemporanea “Città di Marsala” insieme con l’Archivio Accardi Sanfilippo di Roma.
Pittura da sogno e immagini da fiaba: sono il filo conduttore della mostra che dal 4 aprile al 5 luglio 2020 sarà protagonista a Palazzo Roverella di Rovigo.
Lo sguardo del buio. Il Cieco d’Adria e il Tintoretto. Questo il titolo della mostra dedicata Jacopo Robusti, detto il Tintoretto, dal 15 febbraio al 17 maggio presso il museo archeologico nazionale di Adria.