Giovanni Benedetto Castiglione il Grechetto Il viaggio Abramo

La Galleria Nazionale di Palazzo Spinola giovedì 20 febbraio alle ore 11.30 presenta, ricollocato nella sua storica posizione nel salone del secondo piano nobile, il grande dipinto di Giovanni Benedetto Castiglione raffigurante Il viaggio di Abramo a conclusione del suo restauro.
L'intervento, che è stato sostenuto con un progetto Art Bonus da Iren – come illustrerà l'Amministratore Delegato Massimiliano Bianco –, si colloca nell'ambito della iniziativa “Rivelazioni” di Borsa Italiana i cui intenti, presentati da Fabrizia Staiano, Responsabile Marketing ed Eventi di Borsa Italiana, sono quelli di sostenere un modello di collaborazione tra privati e istituzioni a sostegno del patrimonio artistico italiano, eccellenza del nostro paese ed elemento fondamentale per il suo sviluppo economico.
Quest'anno il progetto, grazie alla proposta di Anna Orlando, ha coinvolto i due musei statali genovesi, diretti da Alessandra Guerrini, il Museo di Palazzo Reale e la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Su quest’ultima, grazie a tale iniziativa, è stato possibile coinvolgere ETT s.p.a. a sostegno del restauro dell'Amor sacro e Amor profano di Guido Reni che è così stato possibile presentare, nella sua piena leggibilità e godibilità, prima a Vienna ed ora al Rijksmuseum di Amsterdam alla mostra Caravaggio and Bernini. Revolution in the arts e che in autunno sarà presentato nella sala BIG di Borsa Italiana a Milano. In tale sede sono attualmente esposte le opere del Museo di Palazzo Reale e il video che illustra l'intervento del restauro dell'opera di Grechetto che ora si presenta nella sua sede storica.
 
Il viaggio di Abramo, secondo le vicende storiche che saranno ricostruite da Farida Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, fu collocato nel salone del secondo piano del palazzo di Pellicceria nell'ambito della organizzazione della quadreria voluta da Maddalena Doria Spinola nel 1734 ed è una delle opere da lei ereditate che era stata introdotta nella dimora dal suo avo Ansaldo Pallavicino, che ne fu il suo secondo proprietario.
È a lui, evidentemente legato a Grechetto da un rapporto privilegiato, che si deve l'acquisto di questa tela insieme ad altre quattro, tra cui una Circe, di cui risulta dai documenti d'archivio il pagamento nel 1653 e che si sono conservate fino ad oggi nella sua dimora di Pellicceria. Del nucleo da lui formato faceva parte anche una seconda Circe, rimasta nella parte del patrimonio Spinola donato nel 1958 al Sovrano Militare Ordine di Malta e una Entrata degli animali nell’arca donata da Giacomo Spinola ad inizio Ottocento all’Accademia Ligustica dove ancora si conserva, mentre risultano perdute una Prospettivva e un  Titio.
 
L'intervento di restauro, eseguito dal Laboratorio Nino Silvestri, ha provveduto, come verrà documentato nelle sue diverse fasi, a liberare la tela da vernici e vecchi restauri per riportare l'opera alla piena godibilità di lettura. È così che ora sono evidenti e apprezzabili le caratteristiche del fare del Grechetto, come il rilievo materico e la brillantezza cromatica della sua tavolozza, soprattutto nelle vettovaglie in primo piano, e la profondità della scena nei suoi diversi particolari fino al vero soggetto relegato sullo sfondo. Proprio la particolare composizione a “gerarchia ribaltata” che ne deriva e che dà ampio risalto agli oggetti e agli animali, ora così apprezzabili nella loro qualità esecutiva, rende agile comprendere come il tema dei viaggi patriarcali sia stato uno dei soggetti più replicati dall’artista e più apprezzati dalla committenza.
 
Giovedì 20 febbraio 2020, alle ore 11.30, a presentare l’esito dell’intervento e il ruolo giocato nel progetto interverranno Alessandra Guerrini (Direttore di Palazzo Reale), Massimiliano Bianco (Amministratore Delegato IREN), Fabrizia Staiano (Responsabile Marketing ed Eventi di Borsa Italiana), Anna Orlando (Curatrice del progetto a Genova), Farida Simonetti (Direttore della Galleria Nazionale Palazzo Spinola) e Nino Silvestri (Restauratore).
 
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
 
Data Fine: 20 febbraio 2020
Costo del biglietto: Ingresso libero; Per informazioni +39 0102705300
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Genova, Galleria nazionale di Palazzo Spinola
Orario: 11.30-13.00
Telefono: +39 0102705300
E-mail: www.palazzospinola@beniculturali.it
Sito web

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