Uno dei più importanti musei milanesi, che vanta come gioiello l'altissima "Pietà Rondanini", ultima sublime opera di Michelangelo. La pinacoteca presenta preziose collezioni di pittura con opere del Mantegna ("Madonna e Santi"), Bembo, Giovanni Bellini, Foppa ("San Sebastiano" e altre opere), Luini, Boltraffio, Moretto, Bergognone ("Pieta'"), Lotto, Romanino, Correggio ("Ritratto d'uomo"), Tintoretto, van Dyck, Greuze, Procaccini, Magnasco, Tiepolo, Guardi. Sono presenti Grandi raccolte di mobili, arazzi, armi antiche, strumenti musicali ( violini di Stradivari, il violino Guarneri appartenuto a Tartini, arpe del '500, il pianoforte su cui Bellini compose "La Sonnambula", il pianoforte esagonale del Duca di Wellington). Importante sezione di arte egizia.
La pinacoteca resta chiusa a Natale, Capodanno e 1° maggio. La Pinacoteca è chiusa per lavori, è stata allestita temporaneamente nei sotterranei della Corte Ducale ed è visitabile nei giorni ed orari indicati.
Inizialmente calendarizzata per il mese di maggio 2020 - e sospesa per l’emergenza sanitaria – è organizzata dall’Ente Mostra di Pittura Contemporanea “Città di Marsala” insieme con l’Archivio Accardi Sanfilippo di Roma.
Pittura da sogno e immagini da fiaba: sono il filo conduttore della mostra che dal 4 aprile al 5 luglio 2020 sarà protagonista a Palazzo Roverella di Rovigo.
Lo sguardo del buio. Il Cieco d’Adria e il Tintoretto. Questo il titolo della mostra dedicata Jacopo Robusti, detto il Tintoretto, dal 15 febbraio al 17 maggio presso il museo archeologico nazionale di Adria.